Verso la sconfitta di Apophis

L’agenzia spaziale russa sta valutando seriamente tutta una serie di progetti volti a eliminare il pericolo Apophis, l’asteroide così chiamato in memoria della divinità egizia del Caos e scoperto nel 2004.
Sui progetti mirati a scongiurare il rischio di impatto di 99942 Apophis ho scritto lungamente sul Blog, ma perché nonostante i migliori scienziati e i migliori strumenti di calcolo ancora si parla di rischio e probabilità e non certezza?
Perché i dati in nostro possesso sull’asteroide sono ancora troppo pochi, non sappiamo bene, ad esempio, quanto la luce solare possa influire sulla sua traiettoria, stime parlano che questa può alterare significativamente l’orbita dell’asteroide tra i 20 e i 700 chilometri nei prossimi 19 anni, rendendo impossibili accurate previsioni future per i succcessivi 7 anni, tanto da avere un scarto d’errore successivo che va dai 500.000 ai 30 milioni di chilometri; poi c’è l’influenza di altri corpi asteroidali che incontra durante la sua orbita, la posizione dell’asse e la velocità di rotazione e tanti altri fattori che possono rendere vani gli sforzi per una analisi completa e compiuta della sua orbita:  ecco dunque l’origine dell’incertezza.
Migliori e più accurate analisi dei parametri orbitali di Apophis si potranno avere tra il 2011 e il 2013 utilizzando anche il radiotelescopio di Arecibo come radar (qui uno studio del JPL), per poter valutare la probabilità del rischio di impatto, che non è previsto, ricordiamolo,  per il prossimo incontro ravvicinato del 2029, ma per quello successivo, il 13 aprile 2036.
Curioso che sia lo stesso giorno dell’anno del passaggio precedente e che avvenga di Pasqua, sicuramente ci sarà qualche catastrofista che userà questa data per fissare una delle tante future fini del mondo e, se per me il mondo non cesserà prima, sarò lì a rinfacciarglielo.
Le analisi astrometriche dovranno dirci se nel 2029 Apophis attraverserà quella finestra gravitazionale larga appena 600 metri che potrà portarlo a collidere con la Terra nel 2036, e se è necessario intraprendere una serie di missioni spaziali volte  a scongiurare l’evento.
In quest’ottica il direttore dell’agenzia spaziale russa Roscosmos Anatoly Perminov ha fatto molto bene a muoversi in anticipo, proponendo addirittura di inviare una sonda che analizzi le reali condizioni di Apophis meglio di quanto possa fare qualsiasi analisi compiuta da terra.
Io andrò più in là: propongo che qualunque sia l’esito delle analisi astrometriche, un tentativo di modificare la traiettoria  di un vero asteroide debba essere comunque fatto: sono tanti e troppi i rischi di una futura collisione con corpi superiori ai 50-100 metri che una rete di difesa planetaria, sotto il controllo e la responsabilità di un’organismo globale come le Nazioni Unite sarebbe necessaria e urgente. 
Ben vengano quindi le conferenze come quella di Granada, Spagna, dell’aprile 2009, ma è ora che venga proposto anche  un organismo ufficiale stabile e che soprattutto sia condiviso e riconosciuto da tutte le Nazioni e i Popoli della Terra e non soggetto agli sforzi, seppur lodevoli, delle singole agenzie spaziali nazionali.


Umberto Genovese

Autodidatta in tutto - o quasi, e curioso di tutto - o quasi. L'astronomia è una delle sue più grandi passioni. Purtroppo una malattia invalidante che lo ha colpito da adulto limita i suoi propositi ma non frena il suo spirito e la sua curiosità. Ha creato il Blog Il Poliedrico nel 2010 e successivamente il Progetto Drake (un polo di aggregazione di informazioni, articoli e link sulla celebre equazione di Frank Drake e proposto al l 4° Congresso IAA (International Academy of Astronautics) “Cercando tracce di vita nell’Universo” (2012, San Marino)) e collabora saltuariamente con varie riviste di astronomia. Nel 2020 ha pubblicato il suo primo libro "Interminati mondi e infiniti quesiti" sulla ricerca di vita intelligente nell'Universo, riscuotendo interessanti apprezzamenti. Definisce sé stesso "Cercatore".

6 commenti:

  1. distruggere o meglio non farci distruggere da questo asteroide,secondo me, mettera a dura prova gli scienziati di oggi e di domani…chissa se saremo abbastanza avanzati(non tanto tecnologicamente perche di mezzi ne abbiamo fin troppi) da riuscire almeno per una volta ad essere d'accordo tutti…solo cosi potremmo distruggere questa minaccia…il problema secondo me non è tanto l'asteroide quanto piu le persone che abitano questa terra che anche per il piu piccolo motivo accendono scintille e litigano…spero solo che il nostro amico apophis devii la sua rotta verso altri mondi anche se ne dubito…è da troppo tempo che ne sento parlare…una sensitiva mi disse una volta che sara proprio in quel giorno che finira il mondo(già qualcuno l'ha detto!!! :-))) ) ma secondo me ci sara sempre qualche mente geniale per riuscire a farci andar avanti, che in fondo è la nostra missione:far andar avanti il "vero" mondo che ci hanno consegnato i nostri genitori….

  2. distruggere o meglio non farci distruggere da questo asteroide,secondo me, mettera a dura prova gli scienziati di oggi e di domani…chissa se saremo abbastanza avanzati(non tanto tecnologicamente perche di mezzi ne abbiamo fin troppi) da riuscire almeno per una volta ad essere d'accordo tutti…solo cosi potremmo distruggere questa minaccia…il problema secondo me non è tanto l'asteroide quanto piu le persone che abitano questa terra che anche per il piu piccolo motivo accendono scintille e litigano…spero solo che il nostro amico apophis devii la sua rotta verso altri mondi anche se ne dubito…è da troppo tempo che ne sento parlare…una sensitiva mi disse una volta che sara proprio in quel giorno che finira il mondo(già qualcuno l'ha detto!!! :-))) ) ma secondo me ci sara sempre qualche mente geniale per riuscire a farci andar avanti, che in fondo è la nostra missione:far andar avanti il "vero" mondo che ci hanno consegnato i nostri genitori….

  3. distruggere o meglio non farci distruggere da questo asteroide,secondo me, mettera a dura prova gli scienziati di oggi e di domani…chissa se saremo abbastanza avanzati(non tanto tecnologicamente perche di mezzi ne abbiamo fin troppi) da riuscire almeno per una volta ad essere d'accordo tutti…solo cosi potremmo distruggere questa minaccia…il problema secondo me non è tanto l'asteroide quanto piu le persone che abitano questa terra che anche per il piu piccolo motivo accendono scintille e litigano…spero solo che il nostro amico apophis devii la sua rotta verso altri mondi anche se ne dubito…è da troppo tempo che ne sento parlare…una sensitiva mi disse una volta che sara proprio in quel giorno che finira il mondo(già qualcuno l'ha detto!!! :-))) ) ma secondo me ci sara sempre qualche mente geniale per riuscire a farci andar avanti, che in fondo è la nostra missione:far andar avanti il "vero" mondo che ci hanno consegnato i nostri genitori….

  4. Voglio chiedere il copyright sul "23 aprile 2036 l'Anno della Distruzione" per vedere se mi pagano le royalties!Dai che ci faremo delle belle risate per Pasquetta 🙂

  5. Voglio chiedere il copyright sul "23 aprile 2036 l'Anno della Distruzione" per vedere se mi pagano le royalties!Dai che ci faremo delle belle risate per Pasquetta 🙂

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