Credit: http://spaceweather.com
Scoperta dal cacciatore di comete giapponese Masanori Uchina, il suicidio in diretta di una cometa.
Si tratta probabilmente di uno dei tanti resti di una gigantesca cometa che andò distrutta circa due migliaia di anni fa che fu osservata anche dal filosofo greco Aristotele.
Oggi questi frammenti vengono chiamati “comete radenti di Kreutz” dal nome di Heinrich Kreutz che nel 1888 studiò le orbite di alcune grandi comete del passato arrivando a concludere che esse potessero essere frammenti di una unica grande cometa che si era sbriciolata passando al perielio troppo vicino al Sole molto tempo prima.
Masaori Uchina non è nuovo a queste scoperte, anche in passato ha identificato altre comete radenti del gruppo di Kreutz [1].
[1] http://sungrazer.nrl.navy.mil/index.php?p=tables/comets_table_2010
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