Un IFO contro al Sole

Credit: Larry Landolfi and John Stetson, Spaceweather.com

Il 26 marzo nei cieli del Maine, USA, è apparso un oggetto straordinario contro il Sole, fotografato da 2 astrofili che stavano fotografando il gruppo di macchie solari 1176. Il transito del misterioso oggetto sul disco solare è durato solo 0,65 secondi, ha detto Landolfi.
L’oggetto non è altro che la Stazione Spaziale Internazionale in orbita attorno la Terra e non ha niente di misterioso, ma solo di straordinario: è il frutto della tecnologia e dell’ingegno umano e dello spirito di collaborazione delle diverse Nazioni della Terra.
Potrete osservare i transiti organizzando le vostre osservazioni con le informazioni che potrete ricavare dal sito www.calsky.com che offre anche la posizione dei transiti con Google Map.
Sapevate che la ISS nelle più favorevoli condizioni brilla quanto Venere?

[Nota]: IFO e l’acronimo in inglese di Identified Flying Object


Umberto Genovese

Autodidatta in tutto - o quasi, e curioso di tutto - o quasi. L'astronomia è una delle sue più grandi passioni. Purtroppo una malattia invalidante che lo ha colpito da adulto limita i suoi propositi ma non frena il suo spirito e la sua curiosità. Ha creato il Blog Il Poliedrico nel 2010 e successivamente il Progetto Drake (un polo di aggregazione di informazioni, articoli e link sulla celebre equazione di Frank Drake e proposto al l 4° Congresso IAA (International Academy of Astronautics) “Cercando tracce di vita nell’Universo” (2012, San Marino)) e collabora saltuariamente con varie riviste di astronomia. Nel 2020 ha pubblicato il suo primo libro "Interminati mondi e infiniti quesiti" sulla ricerca di vita intelligente nell'Universo, riscuotendo interessanti apprezzamenti. Definisce sé stesso "Cercatore".
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