Finalmente, nonostante la crisi globale che attanaglia il mondo 1, la ricerca SETI per l’intelligenza extraterrestre è tornata in pista, grazie a più di 200.000 dollari in donazioni da migliaia di fans, dopo il blocco parziale della ricerca con il fermo dell’Allen Telescope Array, come dissi a suo tempo in questo articolo.
Thomas Pierson dichiara che i guai finanziari non sono stati completamente risolti, ma già si pensa di riattivare l’array nel mese di settembre.
Dopo che la ricerca scientifica con l’array di antenne era stata sospesa per problemi di fondi, una mobilitazione di donazioni via Web, nota come SETIstars, è iniziata nel mese di giugno e circa 45 giorni dopo, il 3 agosto, i contributi hanno raggiunto l’obbiettivo dei 200.000 dollari.
Questo era quanto serviva al SETI Institute per riattivare la ricerca con l’Allen Telescope Array.

Jodie Foster in Contact
Tra i collaboratori del SETIstars ci sono l’attrice Jodie Foster, nota per il ruolo di scienziato protagonista nel film “Contact” 2; lo scrittore di fantascienza Larry Niven, creatore della serie di romanzi “Ringworld“; l’ astronauta Bill Anders dell’Apollo 8, la prima spedizione che raggiunse la Luna con equipaggio umano nel 1968.
In una nota che accompagna il suo contributo, Anders ha scritto: “È assolutamente irresponsabile che la razza umana non cerchi delle prove di intelligenza extraterrestre”.
Adesso l’istituto SETI è alla ricerca di modi per abbattere i costi operativi di almeno 1,5 milioni di dollari all’anno, più un altro milione dalle operazioni scientifiche per rendersi completamente indipendenti dall’Università di Berkeley.
Gli astronomi del SETI Institute sperano di utilizzare l’ATA per ascoltare i segnali provenienti dai sistemi planetari più promettenti individuati dalla sonda Kepler della NASA.
Jill Tarter, direttore dell’istituto di ricerca SETI, ha detto in aprile che i fondi necessari per questa importante ricerca richiederebbero almeno 5 milioni di dollari.
Intanto SETIstars rimarrà aperto per ricevere altre donazioni, chi vuole può continuare a donare qualcosa.
Note:
- L’attuale crisi globale ha secondo me precise origini: una generazione politica irresponsabile che a partire dagli annni ’80 del secolo scorso concesse di deregolamentare il settore creditizio al di là di ogni ragionevole buon senso, con la scusa che il sistema si sarebbe autoregolamentato. Questo non si è rivelato vero, la cupidigia del mostro così creato ora sta inghiottendo la Democrazia e i Diritti all’Autodeterminazione e alla Felicità di intere nazioni. ↩
- Il romanzo Contact è stato scritto da Carl Sagan. ↩
Sono contento che la ricerca SETI possa riprendere. E' una cosa troppo importante per essere abbandonata del tutto.
Grazie Giuseppe.
Comunque la ricerca SETI non era scomparsa, solo che mantenere attivo l'Allen Telescope Array era troppo costoso ed era stato sospeso per mancanza di fondi. Per fortuna – e per adesso – questi soldi sono stati trovati e l'ATA ha potuto riprendere la ricerca. 🙂