Come si dice in questi casi? Dominio nuovo, offri da bere!
E credetemi, vorrei tanto offrire da bere a coloro che con pazienza e amore hanno letto con una certa continuità questo Blog.
Quando creai Il Poliedrico, nel gennaio del 2010 era ospitato sulla piattaforma Blogger di Google e mai avrei creduto che sarebbe cresciuto così tanto in appena due anni.
Non ringrazierò mai abbastanza Google di aver ospitato nei suoi server il primissimo Il Poliedrico. L’indirizzo c’è ancora come i suoi contenuti, il suo look azzurro e il logo che si è mantenuto in questi anni. Ovviamente dopo pochi secondi indirizza qui tutte le richieste di visualizzazione, dove si ritrovano anche tutti i suoi vecchi contenuti.
Il template originale era stato profondamente modificato ma era comunque troppo stretto per la mole di servizi che volevo offrire: pagine statiche con gerarchia di contenuti, una galleria di immagini propria (che presto ritroverete anche qui), un forum che non ebbe il successo sperato.
Per questo abbandonai Blogger dopo appena sei mesi e scelsi una piattaforma WordPress.
La scelta cadde sull’hosting gratuito di Altervista che ha ospitato fino ad oggi questo Blog.
Anche loro ringrazio dell’ospitalità, ma anche questa piattaforma alla fine è diventata troppo corta.
L’anno scorso comprai un dominio presso Altervista, ma era sfruttabile solo attraverso la tecnica del cloaking, che di fatto penalizza – e non poco – i siti che ne fanno uso all’interno dei motori di ricerca.
All’epoca non me ne resi conto, ma avrei dovuto stare più attento, ma si sa, nessuno nasce imparato.
Con la nascita del Progetto Drake, ospitato in multi-rete sullo stesso sito de Il Poliedrico, sono venuti a galla i molti limiti di questa soluzione, come la gestione dei plugin in conflitto, i limiti di banda e di connessione, di upload e di spazio di hosting. Limiti che ben inteso non possono pesare per un blogger con un sito amatoriale, ma chi come me vuole offrire sempre un qualcosa in più alla fine scopre che anche Altervista va stretta.
In più c’è il problema della condivisione:
un mezzo potentissimo per farsi conoscere per un blog sono i social network come Facebook, Twitter o Linkedin. La piattaforma gratuita di Altervista, ripeto ottima per molti aspetti, è usata anche purtroppo da attività poco serie, che campano di pubblicità ridondante e link a pagamento che poi si riversano sui social network con disagio per tutti.
Per esempio Facebook a così messo in quarantena molti IP appartenenti ad Altervista per limitare lo spam ed ha adottato la strategia della conferma sulla condivisione di un qualsisi contenuto proveniente da lì: ecco il perché dell’odioso captca che appariva quando condividevate un qualsiasi articolo del Il Poliedrico.
Adesso finalmente dovrei essermi liberato da tanti piccoli ostacoli che hanno impedito a questo Blog di crescere come ormai mi aspetto da esso.
Alzo il mio calice a Voi Lettori con l’augurio che possiate sempre essere sempre più numerosi ed io di essere sempre all’altezza delle Vostre richieste!
Nel lontano 2010 la mia situazione non era delle migliori; io rimanevo ipnotizzato quelle ore ad ascoltarti a parlare di astronomia ma poi anche di chimica fisica fisica quantistica, cosa che io ignoravo completamente! . In bocca al lupo per questo nuovo grande sito internet e in bocca al lupo per il tuo nuovo grande progetto! grazie anche dell'indizio per i miei studi, tanto lavoro ancora ci devo fare!Sei un grande!
Grazie! Il successo di blog devo unicamente a Voi lettori e, se questo è stato di aiuto a qualcuno per trovare la sua strada non possono che esserne orgoglioso.
Io seguo con interesse e ammirazione e tue ricerche sui numeri primi e sono certo che alla fine condividerai con successo le tue scoperte col resto dell'Umanità!
Ciao Stefano, Umby