
2012 KT42 -Credit: Osservatorio di Remanzacco (Udine) - Ernesto Guido, Nick Howes e Giovanni Sostero
Altro che le borse, lo spread o le profezie Maya sulla fine del mondo. Non è che fra queste ci sia poi così tanta differenza, molto è basato sull’emotività e l’influenzabilità delle persone e dalla capacità dei ciarlatani di approfittarsene.
Questa volta è un sasso non più grande di otto metri che è appena passato molto ma molto vicino alla Terra proprio questa mattina.
Si è trattato dell’asteroide 2012 KT42 che oggi alle o7:07 UTC (poco dopo le 9 in Italia) ha sfiorato il nostro pianeta a circa 14000 km, cioè al di sotto dell’orbita dei satelliti geostazionari. È uno dei passaggi più stretti alla Terra mai registrati.
Ma niente panico, l’asteroide, anche se è grande come un autobus, è comunque troppo piccolo per provocare danni significativi. Se fosse colliso con la Terra sarebbe stato disintegrato quasi completamente dall’atmosfera e sulla Terra sarebbero piovute tante piccole meteoriti.
Buona giornata.
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