Physics-Astronomy: Antimatter haze found in thundercloud, and the laws of physics can’t explain it

Ebbene sì, durante le tempeste di fulmini si generano coppie di elettroni – positroni. Il positrone è la copia esatta dell’elettrone ma di carica elettrica opposta, per questo è antimateria. Il bello è che quando una coppia elettrone – positrone si incontrano essi annichiliscono, cioè si convertono in energia elettromagnetica pura pari a 2 fotoni \(\gamma\) da 511 kev.
Si pensa infatti che i fulmini si comportino come degli acceleratori naturali di particelle, accelerando elettroni a velocità prossime a quelle della luce, generando così raggi gamma che poi danno origine a loro volta alle coppie \(e^- / e^+\).
Il problema è che però vengono osservati più picchi gamma corrispondenti all’annichilazione di quanto i modelli matematici che descrivono i fulmini prevedano. Allora, da dove vengono gli altri?

Sorgente: Physics-Astronomy: Antimatter haze found in thundercloud, and the laws of physics can’t explain it

Umberto Genovese

Autodidatta in tutto - o quasi, e curioso di tutto - o quasi. L'astronomia è una delle sue più grandi passioni. Purtroppo una malattia invalidante che lo ha colpito da adulto limita i suoi propositi ma non frena il suo spirito e la sua curiosità. Ha creato il Blog Il Poliedrico nel 2010 e successivamente il Progetto Drake (un polo di aggregazione di informazioni, articoli e link sulla celebre equazione di Frank Drake e proposto al l 4° Congresso IAA (International Academy of Astronautics) “Cercando tracce di vita nell’Universo” (2012, San Marino)) e collabora saltuariamente con varie riviste di astronomia. Nel 2020 ha pubblicato il suo primo libro "Interminati mondi e infiniti quesiti" sulla ricerca di vita intelligente nell'Universo, riscuotendo interessanti apprezzamenti. Definisce sé stesso "Cercatore".
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