La Via Lattea vista dal Qomolangma

Credit: http://www.flickr.com/photos/ykumsri/

Qomolangma è il nome tibetano del monte Everest (si pronuncia Chomolangma) che significa “Dea della montagna”. Noi la chiamiamo Everest dal nome del geometra Sir George Everest che ne disegnò una mappa nel 1852. Ma i primi in realtà furono i cinesi della dinastia Qing (1644-1912) che ne fecero una mappa nel 1717.

Punti di vista

 

Credit: Il Poliedrico

Una Signora, fervente seguace di maghi e ‘strologi, ben sapendo il mio sano scetticismo verso queste due categorie – veramente tutto quello che tratta di occulto e esoterismo mi mette ansia – alla fine di un lungo dibattito mi ha chiesto la data di nascita e ha sentenziato dall’alto della sua scienza alquanto confusa:
L’avevo capito dal suo carattere sospettoso e oscuro, lei è uno Scorpione ….
A parte che io non mi sento affatto un aracnide – se lo fossi sarei un ragno eremita, soffro di una forma alquanto acuta di aracnofobia – ma piuttosto umano, le chiedo:
Da cosa l’ha capito?
e lei:
Dal Sole che in quel periodo transita da sempre nel segno dello Scorpione, che diamine!
Umilmente a quel punto le ho mostrato la mia carta del cielo del momento e del luogo dove sono nato e le ho chiesto ancora una volta:
Signora mia, come può vedere in quel momento il Sole era proprio a cavallo tra i segni della Vergine e della Bilancia; l’unica cosa che ho nello Scorpione è Mercurio in elongazione orientale, quindi in realtà cosa aveva capito di me?”

 

La Signora a questo punto  non mi ha saputo rispondere, mi ha salutato freddamente e se ne è andata…