Il 10 agosto da San Lorenzo al Pascoli, con le Perseidi sullo sfondo

X Agosto

San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l’aria tranquilla
arde e cade, perché sì gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.
Ritornava una rondine al tetto:
l’uccisero: cadde tra spini:
ella aveva nel becco un insetto:
la cena de’ suoi rondinini.
Ora è là, come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell’ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.
Anche un uomo tornava al suo nido:
l’uccisero: disse: Perdono;
e restò negli aperti occhi un grido:
portava due bambole in dono…
Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano.
E tu, Cielo, dall’alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh! d’un pianto di stelle lo inondi
quest’atomo opaco del Male!

Giovanni Pascoli

Pietro_da_cortona,_martirio_di_san_lorenzo

San Lorenzo trascinato sulla graticola, nell’interpretazione di Pietro da Cortona.
Fonte: Wikipedia

Come tutti gli anni ci stiamo avvicinando al momento clou che tutti più o meno conosciamo: le Lacrime di San Lorenzo, nome popolare dello sciame delle Perseidi, il cui picco massimo di attività cade tra il 12 e il 13 agosto.

Il santo, originario della provincia di Aragona, in Spagna, era uno dei sette diaconi 1 delle Chiesa Romana all’epoca delle persecuzioni dell’imperatore romano Valeriano. I primi di agosto dell’anno 258 Valeriano emise un editto con il quale condannava a morte tutti coloro che avevano un ruolo di una certa importanza all’interno della nuova religione, ovvero tutti i vescovi, i presbiteri e i diaconi. Dalle cronache di San Cipriano, uno dei Padri della Chiesa Cattolica, infatti si apprende: «Episcopi et presbyteri et diacones incontinenti animadvertantur» . San Lorenzo fu martirizzato sulla graticola appunto il 10 agosto del 258 d.C., ad appena 33 anni, nel luogo in cui ora sorge la basilica di San Lorenzo in Panisperna a Roma 2 3. E appunto nel ricordo del martirio di San Lorenzo che nel mondo cristiano occidentale lo sciame delle Perseidi viene intitolato 4 il 10 agosto.

Milleseicento anni più tardi, il poeta italiano Giovanni Pascoli dedicò alcune poesie 5 all’assassinio del padre, Ruggero Pascoli, ucciso proprio il 10 agosto per motivi rimasti ancora oscuri. Una di queste, dal titolo appunto X Agosto, inizia proprio ricordando le lacrime di San Lorenzo, le Perseidi:

San Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l’aria tranquilla arde e cade, perché si gran pianto nel concavo cielo sfavilla   […]

Ecco quindi un paio di fatti storici lontanissimi fra loro come il martirio di un santo e una poesia scritta in memoria di un tragico evento che però hanno in comune uno degli eventi astronomici più conosciuti ed ammirati di sempre. Quali  altri intrecci fra la storia  e l’astronomia conoscete?

ps. Buon onomastico a tutti i Lorenzo per il prossimo 10 agosto e buon compleanno a chi compirà gli anni in quella data!


Note: