Ci sono dei momenti in cui rimpiango di non avere una fotocamera vera con me, con obiettivi, cavalletto etc. Ecco, poco fa è stato uno di quei momenti: mi sono fermato in una piazzola e ho scattato questa foto con l’unico mio mezzo che avevo a disposizione: la fotocamera del telefono cellulare. Certo non è un granché, non ho potuto giocare sul diaframma e i tempi come sono avvezzo a fare, ma comunque rende bene l’idea.
Anticamente queste fotometeore (così si chiamano scientificamente questi fenomeni) erano associati a terribili sventure, specie se associate al passaggio di una cometa, come ad esempio la 103P/Hartley2 che transita al perigeo proprio in queste ore. Chissà, se magari oggi qualche astrologo dirà di aver sbagliato le sue previsioni per colpa di questi pareli.