Come bene espone il bravo Umberto non sappiamo ancora da cosa sia costituita la "materia oscura", anche se ci sono delle ipotesi e dei candidati previsti dalle nuove teorie fisiche supersimmetriche non ancora provate, ma se esiste deve essere sicuramente massiva e debolmente interagente quindi al limite risentire della sola interazione gravitazionale. Le particelle che formano questa ipotetica "materia oscura" vengono denotate con il termine WIMPs ovvero "particelle massive debolmente interagenti", il che descrive esattamente le caratteristiche che questa materia deve avere.
E' corretto ipotizzare nell'ottica della "gravità quantistica" che questa materia interagisca, essendo anch'essa dotata di massa/energia gravitazionale, con gli ipotetici quanti del campo gravitazionale, ossia i gravitoni.
D'altra parte le osservazioni astronomiche indicano inequivocabilmente che, o esiste della massa non visibile sotto forma ordinaria (barionica), o le nostre teorie sulla gravità sono errate.
L'universo nel suo nascere ha vissuto una fase di rapidissima espansione chiamata "inflazione", dopo la quale si pensava che ad agire fosse solo la forza gravitazionale che può solo rallentarlo. Invece recentemente si è scoperto che a grandissime distanze cosmologiche l'universo, e quindi lo stesso spazio-tempo, si comporta in modo del tutto insapettato ossia accelera, quasi che la forza o le cause che hanno generato il bigbang e l'inflazione di fatto non si siano mai esaurite ma siano ancora presenti attraverso i loro effetti, ed è questo il motivo per il quale viene chiamata in causa "l'energia oscura".
Quindi per quanto riguarda "l'energia oscura" il discorso è analogo: anch'essa è un'ipotesi che deriva dai dati osservativi sull'espansione dell'universo, solo che in questo caso per spiegarla bisogna invocare forze antigravitazionali sconosciute e non previste dalle teorie gravitazionali classiche, la cui origine potrebbe risiedere nelle proprietà del vuoto quantistico o essere addirittura esterne al nostro universo, come alcune teorie basate sul modello delle "brane universo" ipotizzano.
Sarà una bella avventura per i prossimi anni !!!
Roberto
Belle domande.
La materia e l'energia oscura ancora non sappiamo se esistano o di cosa siano fatte, Sappiamo solo che l'Universo per essere coerente con le osservazioni ha bisogno di queste. Secondo l'attuale modello che descrive l'Universo, questo tra migliaia di miliardi di anni morirà per morte termica, quando anche le ultime stelle si raffredderanno e decadranno nei buchi neri centrali delle loro galassie. In seguito anche i buchi neri evaporeranno tramite la radiazione di Hawking e l'Universo si sarà talmente esteso che ogni particella sarà oltre l'orizzonte visibile dell'altra, Nessuna interazione di particelle futura, sarà la morte termica e la dissoluzione dell'Universo.
Doloroso vero? qui noi che lottiamo per un impero, una nazione o per un poco di visibilità in un talk show … quanto siamo meschini noi esseri umani. Ti consiglio "A pale blue dot" di Carl Sagan, ne troverai anche un riferimento qui sul Il Poliedrico, Buon Santo Stefano.