La festivitĂ della Pasqua rappresenta per i Cristiani la resurrezione di Cristo, la sconfitta della morte terrena e la liberazione di ogni essere umano dal Peccato Originale.
Per gli Ebrei la Pasqua indica la liberazione del Popolo dâIsraele dalla schiavitĂč egizia, lâinizio del viaggio verso la nuova Terra Promessa.
Io non colgo molte differenze, entrambe indicano nella FestivitĂ Pasquale lâinizio di qualcosa di nuovo e di diverso: un cammino finalmente senza peccato verso una nuova esistenza, una nuova Terra Promessa.
Ă quello che auguro a tutti Voi Lettori de Il Poliedrico, che questa Pasqua rappresenti lo spartiacque verso un mondo nuovo, finalmente privo di ogni peccato, guerra o pestilenza, una nuova Terra Promessa dove regni la libertĂ e la giustizia, dove ogni essere umano finalmente trovi la felicitĂ .